RSA CHIABRERA34

Assistenza infermieristica a Torino

La casa di riposo RSA Chiabrera34 a Torino, sorge in quello che un tempo era l'edificio della Mutua Fiat, ora ristrutturato e tornato in vita con un grande valore storico e sociale per assolvere alla sua funzione originaria: dare assistenza socio-sanitaria.

La struttura è suddivisa in locali di degenza e sale collettive, costruite e arredate con materiali di ottima qualità.
Gli ambienti sono gradevoli, confortevoli e familiari, con un’impronta di tipo alberghiero.

Anche all'esterno gli ospiti possono usufruire di un giardino privato, con spazi piacevoli da vivere durante il giorno, rallegrati da giardini pensili e verde verticale che decora le superfici della struttura.
La residenza per anziani realizza un progetto di grande senso civico, accogliendo persone nella terza età con problemi di salute, o comunque affette da patologie comuni in questa fase della vita, 
persone che molto spesso non hanno alle spalle famiglie organizzate per prendersi cura di loro con un'adeguata assistenza infermieristica.

RSA Chiabrera34 accoglie i suoi ospiti in una residenza dove il personale li seguirà costantemente con un'assistenza socio-sanitaria completa.
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Assistenza socio-sanitaria e riabilitativa

Assistenza sanitaria professionale

Affidando i vostri familiari alla residenza Chiabrera34 di Torino potrete continuare la vita di sempre nella consapevolezza che a prendersi cura di loro ci sono persone qualificate nell'assistenza infermieristica professionale.

Assistenza anziani non autosufficienti

Il personale selezionato si prende cura degli anziani, totalmente o parzialmente non autosufficienti, con un'assistenza infermieristica costante e con servizi dedicati alla cura e all'igiene.

Spazi dedicati alla socializzazione

L'edificio che ospita RSA Chiabrera34 è dotato di spazi progettati per l'assistenza infermieristica e sanitario-riabilitativa, ambulatori e palestre.

Ma non solo: gli anziani della casa di riposo possono anche apprezzare momenti di incontro e socializzazione in giardino e nelle sale comuni.

Inaugurazione

Torino, 28 giugno 2019 – Una grande festa aperta a tutta Torino ha inaugurato le nuove strutture per anziani di Gruppo Gheron – una delle principali realtà italiane nel settore socio-sanitario e assistenziale – Chiabrera34 e Massimo d’Azeglio, che, a partire dalla metà di luglio, potranno ospitare ciascuna 200 ospiti convenzionati con l’ASL Città di Torino. 
Alla presenza delle principali autorità cittadine e di tantissimi visitatori, si è svolta la benedizione da parte di don Valter Danna, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Torino e di Don Paolo Fini, Direttore dell’Ufficio Pastorale per la Salute, e quindi il doppio taglio del nastro.
Ad aprire i saluti istituzionali, il Vicesindaco Guido Montanari, che ha sottolineato il suo apprezzamento per la velocità con cui è si è svolta questa opera di ristrutturazione che ha ridato vita a due edifici storici della città (i palazzi erano infatti la sede un tempo della Mutua aziendale dei dipendenti Fiat), utilizzando soluzioni edilizie innovative, anche dal punto di vista del risparmio energetico, dell’impatto ambientale e del verde. Un intervento che ha riqualificato l’intero quartiere, e che si spera possa essere ripetuto, nella stessa zona, anche per dare nuovi servizi ai giovani e agli studenti, per uno scambio intergenerazionale proficuo per tutti.
A seguire, sono intervenuti, a spiegare il progetto, le finalità e ringraziando per la fattiva collaborazione di tutti, l’Ing. Sergio Bariani, Amministratore Delegato di Gruppo Gheron, l’architetto Diego Carron dell’impresa costruttrice cav. Angelo Carron, il dottor Oronzo Perrini, Direttore Generale di Ream sgr proprietaria dell’immobile, e, infine, il dott. Massimo Bariani, AD di Gruppo Gheron, che ha concluso con i saluti finali prima della cerimonia del taglio del nastro. 
Presenti in sala anche i Direttori dell’Ospedale Molinette, del Mauriziano, del Gruppo Humanitas, il Sindaco di Nichelino Giampiero Tolardo (dove Gruppo Gheron ha aperto la RSA San Matteo nel 2018 e nel 2020 ne aprirà altre due in via Debouchè), i rappresentanti dell’ASL Città di Torino, l’Europarlamentare Isabella Tovaglieri e l’Onorevole Paolo Affronti. 

Dopo il taglio del nastro ad opera del Vice Sindaco, accompagnati dalla musica della band torinese ‘’Cinque/ottavi’’ e dalla recita di poesie dei bambini della Scuola Primaria Top School di Torino, i visitatori hanno avuto la possibilità di vistare gli spazi e gli ambienti delle RSA dove soggiorneranno gli ospiti, toccando con mano l’elevato standard tecnologico di tipo sanitario-riabilitativo ma anche servizi alberghieri di prima qualità, ammirare le soluzioni di verde verticale e il giardino pensile, una vera e propria “Galleria verde” nel cuore della città, e le tante immagini fotografiche, acquisite dal Centro Storico Fiat, che arredano le due strutture e sottolineano lo stretto legame con la città di Torino e la sua storia.


Chi volesse, anche nei prossimi mesi, potrà contribuire all’arricchimento della biblioteca “Viola del pensiero” allestita nella RSA Chiabrera34 portando un libro che non legge più, da lasciare come dono per gli ospiti. 

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